Visita tricologica: che cos'è e quando è bene farla | HairAid
A chi soffre di alopecia e problematiche correlate ai capelli viene spesso consigliato di sottoporsi a una visita tricologica mirata. Ma in che cosa consiste esattamente questo genere di visita? E perché potrebbe essere risolutiva per chi cerca soluzioni di infoltimento e trattamenti anti-caduta? Cominciamo col dire che una visita tricologica non è altro che una visita dermatologica che ha per oggetto di studio e analisi la condizione dei capelli. Questi possono essere sfibrati, assottigliati, possono spezzarsi e cadere, possono avere assunto una colorazione differente o un diverso aspetto estetico... tante variabili che a volte sono passeggere, e che altre volte diventano croniche e vanno quindi esaminate con attenzione. Dietro un sintomo qualsiasi potrebbero nascondersi disturbi più o meno gravi, come l'alopecia areata o come altre forme di calvizie.
Di volta in volta sarà appunto il tricologo, attraverso una visita tricologica, a capire se, dove e come intervenire. Gli ambiti d'azione sono molteplici e vanno dal cambio del regime alimentare all'assunzione di integratori per capelli, dall'uso di uno spray alle microfibre di cheratina alle sedute di ossigenobenessere. Ogni trattamento può essere intrapreso da solo o in sinergia con altri. Nulla vieta ad esempio di assumere integratori per capelli e nel frattempo sottoporsi a sedute di ossigenobenessere. Compito di un esperto in tricologia è proprio quello di studiare il caso e formulare la soluzione migliore, scegliendo i tempi e le modalità più congeniali. Ma quando ha senso effettivamente prenotare una visita di questo tipo? Vediamo alcuni scenari da prendere come riferimento.
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Di volta in volta sarà appunto il tricologo, attraverso una visita tricologica, a capire se, dove e come intervenire. Gli ambiti d'azione sono molteplici e vanno dal cambio del regime alimentare all'assunzione di integratori per capelli, dall'uso di uno spray alle microfibre di cheratina alle sedute di ossigenobenessere. Ogni trattamento può essere intrapreso da solo o in sinergia con altri. Nulla vieta ad esempio di assumere integratori per capelli e nel frattempo sottoporsi a sedute di ossigenobenessere. Compito di un esperto in tricologia è proprio quello di studiare il caso e formulare la soluzione migliore, scegliendo i tempi e le modalità più congeniali. Ma quando ha senso effettivamente prenotare una visita di questo tipo? Vediamo alcuni scenari da prendere come riferimento.
QUANDO ANDARE IN UN CENTRO SPECIALIZZATO (E QUANDO NO)
Premesso che mantenere sotto controllo il proprio organismo non è mai sbagliato, ci sono situazioni in cui la visita tricologica può consentire l'individuazione di un problema alla radice, e ce ne sono altre in cui la stessa visita può rivelarsi inutile. Nei centri specializzati come i nostri offriamo un approfondito test chiamato Analisi del capello, o Test del mineralogramma con metodo HairAid. Questa analisi deve essere effettuata necessariamente di persona nei nostri centri, al fine di valutare con test della saliva o del capello le condizioni stesse della chioma, dei bulbi piliferi e del cuoio capelluto. Casistiche tipiche per cui vale la pena prendere in considerazione una visita tricologica includono:- capelli che cadono senza motivo, lasciando chiazze scoperte o intere aree calve (alopecia frontale o laterale)
- capelli che vanno incontro a un rapido processo di assottigliamento
- capelli che tendono a spezzarsi o che diventano fragili
- capelli che non crescono più
- capelli che diventano ricci da lisci che erano o lisci da ricci
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