Tricopigmentazione per cicatrici: vantaggi e svantaggi
Fra i trattamenti estetici che possiamo annoverare nella lista delle soluzioni tricologiche consigliate a chi vuole cancellare i segni delle cicatrici troviamo la tricopigmentazione, un’opzione valida e di facile applicazione per chiunque. Come suggerisce il nome, la tricopigmentazione è un trattamento tricologico che prevede l’inserimento sottopelle di microscopici pigmenti di colore. Se ci sono ancora capelli, i pigmenti dovranno essere dello stesso colore dei capelli rimasti, se invece la testa è completamente calva, i pigmenti potranno essere di qualsiasi altro colore. La semplicità e immediatezza della tricopigmentazione rappresentano i maggiori punti di forza di questo trattamento, ciò non vuol dire però che un approccio di questo genere sia per forza il migliore. Analizzando vantaggi e svantaggi, possiamo capire quando conviene scegliere la tricopigmentazione e quando invece è opportuno orientarsi su altro.
- velocità di applicazione, in una sola seduta i pigmenti coprono già la testa per intero
- durata temporanea, in quanto la tricopigmentazione non è un tatuaggio e sparisce nel tempo se si interrompono le sedute
- naturalezza del risultato, per un look seducente a qualunque età
- nessun effetto collaterale se non un blando arrossamento della cute subito dopo che i pigmenti sono stati applicati
- assenza totale di precauzioni quando si fa sport, si suda o ci si lava i capelli
- occorre mantenere un look rasato (taglio militare), viceversa i pigmenti si noterebbero in mezzo ai capelli veri
- le sedute vanno ripetute con cadenza periodica, altrimenti i pigmenti di colore scompaiono nel giro di qualche mese
- un’attenta osservazione ravvicinata rivela la reale differenza fra pigmenti e capelli naturali (se questi ultimi sono scarsi, conviene rasarli del tutto)
- la fase di applicazione potrebbe provocare un leggero fastidio
Non sempre dunque la tricopigmentazione è il sistema perfetto. A seconda delle preferenze e delle aspettative di ciascuno, sarà opportuno studiare la situazione preliminare e trovare quindi la soluzione più idonea in base ai fattori esaminati e allo stato di salute.
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PUNTI DI FORZA DELLA TRICOPIGMENTAZIONE IN CASO DI CICATRICI
Con la tricopigmentazione rimaniamo nell’ambito delle pratiche estetiche finalizzate a camuffare o nascondere i segni delle cicatrici. Tali segni possono creare disagio nella persona e quindi obbligarla a indossare cappelli o berretti. Ciò non è però sempre possibile, motivo per cui la tricologia ha escogitato alcune soluzioni che modificano il look dell’individuo. Fra queste c’è appunto la tricologia, il cui obiettivo è quello di replicare un’acconciatura rasata ma uniforme. Le cicatrici vengono ricoperte dai pigmenti e spariscono del tutto già dopo la prima seduta. I vantaggi principali includono:- velocità di applicazione, in una sola seduta i pigmenti coprono già la testa per intero
- durata temporanea, in quanto la tricopigmentazione non è un tatuaggio e sparisce nel tempo se si interrompono le sedute
- naturalezza del risultato, per un look seducente a qualunque età
- nessun effetto collaterale se non un blando arrossamento della cute subito dopo che i pigmenti sono stati applicati
- assenza totale di precauzioni quando si fa sport, si suda o ci si lava i capelli
CICATRICI E SVANTAGGI DELLA TRICOPIGMENTAZIONE
Come tutti i rimedi, anche la tricopigmentazione presenta svantaggi che è importante tenere a mente. Innanzitutto in termini di durata, per cui chi cerca qualcosa di permanente e definitivo dovrebbe optare per il parrucchino o per la chirurgia (autotrapianto FUT e STRIP). E poi per la necessità di rasare i capelli, con ovvi limiti per chi desidera un acconciatura differente (non avendo alcuno spessore, i puntini dei pigmenti si noterebbero in mezzo ad altri capelli lunghi intorno). Riassumendo, gli svantaggi della tricopigmentazione comprendono:- occorre mantenere un look rasato (taglio militare), viceversa i pigmenti si noterebbero in mezzo ai capelli veri
- le sedute vanno ripetute con cadenza periodica, altrimenti i pigmenti di colore scompaiono nel giro di qualche mese
- un’attenta osservazione ravvicinata rivela la reale differenza fra pigmenti e capelli naturali (se questi ultimi sono scarsi, conviene rasarli del tutto)
- la fase di applicazione potrebbe provocare un leggero fastidio
Non sempre dunque la tricopigmentazione è il sistema perfetto. A seconda delle preferenze e delle aspettative di ciascuno, sarà opportuno studiare la situazione preliminare e trovare quindi la soluzione più idonea in base ai fattori esaminati e allo stato di salute.
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