L’efficacia di uno shampoo anticaduta
Qual è la causa della caduta?
Nel momento in cui decidiamo di utilizzare uno shampoo anticaduta dobbiamo innanzitutto capire le cause che hanno portato al manifestarsi dell’inestetismo. Questa analisi può aiutarci ad individuare la soluzione per la calvizie più adatta alla nostra situazione. Il primo passo da fare è sempre quello di sottoporsi ad un HairTest, un approfondito esame attraverso il quale è possibile conoscere l’attuale stato di salute del capello. Fra le principali cause che scatenano il diradamento dei capelli troviamo senza dubbio il diidrotestosterone (DHT): gli studiosi dicono che quasi il 90% dei casi di calvizia provengono da problemi legati a questo elemento presente all’interno dei follicoli piliferi.
Shampoo anticaduta e rimedi naturali
Molte persone con problemi di alopecia, in alternativa allo shampoo anticaduta, decidono di affidarsi a metodi naturali per bloccare il diradamento. Fra i rimedi naturali più seguiti troviamo in prima battuta l’estratto di ortica, particolarmente efficace sui soggetti di sesso maschile. Anche l’estratto di tè verde, essendo un potente anti-ossidante, riesce a ridurre il DHT e il colesterolo. Studi di settore appositamente realizzati hanno portato a constatare che il tè verde non solo aiuta a ridurre la perdita dei capelli, ma facilita la ricrescita degli stessi. Infine, anche l’estratto di semi di zucca può essere un rimedio naturale che inibisce la formazione di DHT attraverso il fegato. Tuttavia, pur essendoci rimedi alternativi all’utilizzo di prodotti realizzati in laboratorio, gli shampoo anticaduta restano ancora oggi la soluzione migliore per contrastare il diradamento dei capelli.