7 consigli per curare i capelli fini e sottili

7 consigli per curare i capelli fini e sottili

Curare i capelli fini e sottili vuol dire cercare di rinforzarli e ispessirli con azioni e trattamenti diretti al bulbo e al capello stesso. Un capello fine e sottile è infatti un capello debole, che mostra la calotta sottostante e che ha più probabilità di spezzarsi. Viceversa, un capello spesso e robusto è un capello che non solo dona alla chioma un aspetto folto, ma che riesce a resistere meglio a stress molte volte sottovalutati come il phon troppo caldo o l'inquinamento cronico dell'aria. Chi soffre di assottigliamento dei capelli, o chi desidera evitare uno scenario di questo genere, ha davanti a sé diverse strade e opzioni, alcune praticabili anche in fai-da-te, altre di natura più avanzata, e per questo legate all'intervento di un professionista o di un team di esperti. I nostri consigli, raccolti nel seguente elenco, vogliono fare luce sulle alternative migliori per prendersi cura dei capelli fini e sottili, bloccando la caduta e se possibile invertendo la rotta. Ecco i 7 metodi che suggeriamo ai nostri pazienti e che proponiamo anche nei centri HairAid in tutta Italia.

1) ANALISI DEL CAPELLO PER ESCLUDERE POSSIBILI PATOLOGIE

Il primo consiglio che bisogna sempre tenere presente riguarda le possibili patologie dei capelli. Esistono infatti situazioni in cui il manifestarsi di capelli fini e sottili è indice di una malattia particolare, o di un disturbo più comune come l'alopecia. Sapere cosa sta succedendo al nostro corpo significa affrontare l'eventuale patologia in maniera efficace, anche grazie all'aiuto di medici, farmaci e strumentazioni dedicate. Scopri il nostro innovativo test del capello HdM per maggiori informazioni!

2) STOP A STRESS E CATTIVE ABITUDINI (ANCHE ALIMENTARI)

La letteratura medica ci insegna che l'assottigliamento dei capelli è dovuto anche a cause di tipo psicosomatico. Un incidente, un trauma sentimentale, un periodo di lavoro eccessivo: questi eventi stressanti hanno ripercussioni a livello mentale e fisico, provocando, fra gli altri sintomi, l'indebolimento generalizzato dei capelli e del bulbo. Un risultato che si presenta allo stesso modo nei soggetti propensi a cattive abitudini, come il consumo di alcolici o di sigarette. Le cattive abitudini sono anche alimentari: per semplificare al massimo, no al junk food, sì ai cibi che nutrono e infoltiscono i capelli.

3) PRODOTTI PER RINFORZARE E NUTRIRE IL CAPELLO

Come per l'alimentazione del corpo, così per l'igiene e la cura dei capelli è importante scegliere prodotti idonei, sviluppati per garantire la massima pulizia e il maggior nutrimento possibile del bulbo e della radice. Anche i capelli hanno bisogno di “mangiare”! Il loro nutrimento è duplice: l'ossigeno trasportato dal sangue (o addizionato tramite ossigenoterapia, vedi il prossimo punto) e le sostanze che vengono assimilate dal bulbo (vitamine, sali minerali, ecc). Per il primo occorre mantenere la base del capello pulita, con prodotti come quelli della nostra linea Ridensil. Per il secondo dobbiamo impiegare sia balsami e lozioni, sempre di apposite marche, sia integratori per capelli come quelli descritti nel nostro blog.

4) SEDUTE DI OSSIGENOTERAPIA (OSSIGENO + OZONO)

Fra i consigli che diamo ai nostri clienti per curare i capelli fini e sottili c'è anche la somministrazione di ossigeno e ozono attraverso un procedimento denominato ossigenoterapia. Questa pratica va effettuata in più sedute, a seconda dell'efficacia riscontrata e della situazione di partenza. Sarà sempre il tricologo a determinare, seguendo l'evoluzione della terapia e le risposte del paziente, quando e come procedere per ottenere un risultato a regola d'arte.

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5) MICROFIBRE DI CHERATINA SPRAY (ANCHE IN FAI-DA-TE)

Un metodo di infoltimento innovativo che è andato consolidandosi nell'ultimo periodo è quello delle microfibre di cheratina in formato spray. Si tratta di un prodotto composto per l'appunto da microscopiche fibre, che vengono sparse (spruzzate) sui capelli e che aderiscono agli stessi in virtù della forza elettrostatica. Va da sé che non siamo nell'ambito dei rimedi duraturi: le microfibre devono essere applicate con una certa frequenza, ma i vantaggi sono importanti e spaziano dalla velocità di infoltimento (pressoché istantanea) alla possibilità di personalizzare il colore a piacere.

6) SOLUZIONI CHIRURGICHE: AUTOTRAPIANTO FUE E FUT

Chi si ritrova con capelli molto sottili e fini potrebbe decidere di passare a soluzioni più invasive, come l'autotrapianto chirurgico. Esistono due categorie di autotrapianto, quello FUE e quello FUT o Strip.
  • Nell'autotrapianto di capelli FUE, tra i metodi più accreditati in assoluto, si procede con l'estrazione di unità follicolari, e cioè di singoli bulbi piliferi, dalla nuca del paziente, ove questo sia possibile.
  • Nell'autotrapianto di capelli FUT a essere prelevati non sono i singoli bulbi ma l'intera losanga di pelle contenente i follicoli, cosicché i follicoli stessi possano generare nuovi capelli dopo l'autotrapianto.

7) RIMEDI CASALINGHI: DALL'AGLIO E LATTE AGLI OLI ESSENZIALI

L'ultimo consiglio di cui parliamo senza per forza prendere posizione sono i rimedi casalinghi contro la perdita di capelli. Per alcuni funzionano, per altri sono inutili: come sempre, dipende dal tanti fattori, difficili anche solo da misurare. Fra i principali, ricordiamo i massaggi del cuoio capelluto con oli essenziali, l'aglio lasciato in ammollo nel latte e ancora i semi di fieno greco applicati come maschera ristrutturante.

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